ROMA
Grazie ai servizi informativi italiani, la CIA avrebbe intercettato le connessioni internet di parecchi alti responsabili di Al-Qaeda nelle zone di frontiera tra il Pakistan e l'Afghanistan. I rilievi sarebbero stati effettuati tra Giugno 2009 e Gennaio 2010.

Queste informazioni, che non sono ancora state confermate dai servizi segreti americani, darebbero delle indicazioni sui legami tra la frangia terrorista e alcuni mass media del mondo arabo-musulmano.
Sembrerebbe che Bin Laden, o qualcuno dei suoi collaboratori più stretti, abbia dialogato in maniera permanente con giornalisti di AL-Jazeera e Al-Manar. Allo stesso modo, un impiegato del quotidiano statunitense New York Times farebbe parte dei contatti.
Una decina d'altri siti* sarebbero stati segnalati come oggetto di connessioni quotidiane da parte di Osama Bin Laden o dei suoi accoliti, in totale impunità e senza esser sottoposti ad alcun controllo.

Le autorità americane, cosi come quelle italiane, si sono rifiutate di rilasciare dichiarazioni al momento.

(Fonte: Reuters)

* Tra i quali MSN Messenger, la rete di giochi online Steam, il gioco Kralliklar, un sito di incontri arabo-musulmano e un sito di scambio di file erotici